Testo Umberto Maria Giardini - Sibilla
Testo Protestantesima
Testo C'è Chi Ottiene E Chi Pretende
Testo Molteplici E Riflessi
Testo Seconda Madre
Testo Sibilla
Perla della conchiglia
nata da una goccia della pioggia
eri tu la figlia
di quel mare che geloso ti cacciò
eri innamorata di un delfino
che per starti più vicino annegò
e tu triste e addolorata
rinnegasti l'acqua blu in cui eri nata
ora che non ci sei più
comprendo quanto e quanto sia importante amare
la luce che emanavi tu
illuminava il mondo, il cielo e le profondità del mare
e lui di te tanto geloso
il fondale rigoglioso impoverì
e tu perla universale
ricevesti il male proprio come me
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